La facciata principale dell’edificio è fiancheggiata da due torri quadrate munite di merli ghibellini. Attraversando il fossato, un tempo superabile solo con il ponte levatoio, si accede al primo chiostro. La sala, oggi protetta da un grande lucernaio costruito nel XIX secolo, si caratterizza di tre fontane storiche e di un imponente portone d’ingresso.
Le fontane del lato Sud rappresentano i fiumi romani del Tevere e dell’Aniene, mentre il sarcofago romano in marmo del lato Est è sovrastato da un’iscrizione che narra dell’antica sorgente di acque benefiche che alimentano ancora oggi le fontane del parco. Superando un arco in pietra si accede al secondo chiostro quattrocentesco.